Home » Blog » Come Aprire un’Agenzia Assicurativa: Pro e Contro

Come Aprire un’Agenzia Assicurativa: Pro e Contro

I cittadini italiani hanno l’obbligo di acquistare una serie di assicurazioni obbligatorie e la domanda di sicurezze è in aumento.

Le compagnie di assicurazione sono quindi investimenti molto redditizi.

Le stime indicano che in circa un anno si può raggiungere una crescita del 20% senza problemi.

Per chi ha intenzione di aprire un’agenzia di assicurazioni, ci sono molti tipi di polizze e molte opzioni.

Tuttavia, anche le piccole compagnie di assicurazione hanno una buona risposta a questa enorme quota di mercato conquistata dai grandi vettori.

Un lavoro con una compagnia di assicurazioni è ancora molto attraente, soprattutto per i margini di profitto più alti che offre, nonostante la crisi economica in cui ci troviamo da molto tempo.

Non puoi guadagnare cifre interessanti se non hai requisiti specifici e, cosa più importante, fai il tuo lavoro con sincerità, competenza e responsabilità. Impareremo di più su come aprire un’agenzia assicurativa sia in modo indipendente che attraverso il franchising tra un momento.

I REQUISITI PER APRIRE UN’AGENZIA DI ASSICURAZIONI

Per aprire un’agenzia di assicurazioni, bisogna essere molto informati sul settore.

Un candidato deve dimostrare un’esperienza precedente in questo campo e superare un esame chiamato abilitante per qualificarsi alla professione. E dal punto di vista pratico? Per avviare un’attività di questo tipo, non devi competere con altre attività dello stesso tipo in città, oltre a identificare una zona particolarmente visibile.

È quindi essenziale seguire alla lettera ogni passo del processo burocratico. Per aprire una compagnia assicurativa è necessario registrare l’azienda al RUI, il registro unico degli intermediari.

Per essere registrati, bisogna aver lavorato in un’agenzia di assicurazioni per almeno tre anni e aver superato l’esame di abilitazione presso l’IVASS.

Potrai avviare tale attività attraverso tre diversi ruoli, a seconda del ruolo che sceglierai. Quasi tutti i ruoli sono definiti da un quadro professionale specifico, che è facile da capire. Un’agenzia assicurativa può essere aperta da agenti, broker o collaboratori.

I rapporti diretti possono essere stabiliti tra l’agente e la compagnia assicurativa con cui lavora e da cui riceve il mandato. Anche i broker collaborano con le agenzie locali. E i collaboratori? Ci riferiamo ai collaboratori come coloro che lavorano con i broker o gli agenti. Un broker o un agente deve superare un esame prima di poter lavorare come collaboratore. Indipendentemente da ciò, è necessario fare domanda per un broker o un agente e completare un corso di 60 ore. C’è anche un esame finale alla fine del corso.

Anche gli obblighi e le responsabilità sono influenzati dal ruolo. I doveri degli agenti e dei broker sono molto più grandi di quelli dei collaboratori. Tuttavia, quanto guadagna in media un assicuratore? È difficile rispondere a questa domanda con precisione. La quantità di denaro che puoi guadagnare può variare molto da un posto all’altro; puoi guadagnare somme interessanti in alcuni casi e trovare difficoltà in altri.

Le tendenze del mercato e il numero di clienti che ti assicuri determinano il numero di clienti che ottieni. Questa fase è quindi molto importante. Devi guadagnare la fiducia dei potenziali clienti fin dall’inizio. Il profitto e il successo del business sono così assicurati. Gli assicuratori hanno un lavoro impegnativo e devono essere motivati oltre che molto seri e responsabili se vogliono svolgerlo. Le polizze assicurative sono stabilite e gestite dall’assicuratore, che gestisce anche i sinistri.

L’assicuratore di un richiedente funge da collegamento tra la compagnia e l’assicurato. Questo lavoro richiede un’interazione costante con il pubblico, quindi per poterlo fare bene, devi possedere eccellenti capacità commerciali, possedere conoscenze specialistiche ed essere estremamente organizzato. Dovrai anche fare molti viaggi. Gli assicuratori non lavorano in un ufficio: spesso devono viaggiare dai clienti per risolvere i problemi e raccogliere le polizze.

PROCESSO DI BUROCRAZIA E COSTI SOSTENUTI

Non è difficile aprire un’agenzia di assicurazioni dal punto di vista burocratico. Per evitare spiacevoli contrattempi e ritardi, è essenziale seguire tutti i passi nel dettaglio. Le procedure sono in realtà facili e veloci da seguire. Per cominciare, è necessario aprire una partita IVA. Devi poi registrarti presso il registro locale delle imprese.

La registrazione ti permette di presentare la richiesta di autorizzazione al Ministero delle Attività Produttive. Ci sono ovviamente due posizioni richieste: INPS e INAIL. È necessario che l’amministrazione comunale annunci l’inizio della propria attività e chieda contemporaneamente il permesso di esporre un’insegna.

Qual è il costo per aprire un’agenzia assicurativa? È sempre meglio iniziare in piccolo quando si apre un’agenzia di assicurazioni. Un ufficio di modeste dimensioni può bastare se non hai bisogno di personale all’inizio. Un investimento di 10.000 euro può essere sufficiente in questo caso. Tuttavia, questa cifra non include i costi associati ai computer, alla tecnologia e alle scartoffie. Il franchising è senza dubbio una formula molto conveniente.

Quindi, creare un’agenzia assicurativa non richiede requisiti specifici. Il franchising ti dà anche l’opportunità di sfruttare la forza di una grande azienda. A causa della loro presenza capillare sul territorio, le grandi compagnie di assicurazione sono l’opzione migliore per coloro che non hanno molta esperienza nel campo delle assicurazioni, ma desiderano comunque avventurarsi in esso.

Le grandi compagnie di assicurazione dovrebbero anche monitorare costantemente i loro affiliati e fornire loro una formazione. Per esempio, gli affiliati ricevono una guida e un supporto costante da un supervisore quando aprono un’attività.

autore del sito Assicurazionialtelefono.it

L’Autore

Marco P.

Da anni sono appassionato di economia e finanza, e il mio obbiettivo con questo sito è quello di chiarire alcuni dubbi e quesiti riguardanti il settore delle assicurazioni.

Torna alla homepage

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *