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Assicurazione sul prestito: come funziona

Una polizza assicurativa sul prestito protegge il mutuatario nel caso in cui non sia in grado di rimborsare il prestito a causa di vari motivi.

La nostra economia è in uno dei peggiori periodi della storia in questo momento. Sia i prestatori che i mutuatari si assumono parecchi rischi quando prendono un prestito.

A questo proposito, le banche, o qualsiasi altro intermediario finanziario, possono richiedere una polizza assicurativa per coprire eventi inaspettati, come malattie, difficoltà economiche, disabilità, perdita del lavoro, incapacità di lavorare temporaneamente o morte.

Se dovesse verificarsi una di queste situazioni, la polizza assicurativa coprirebbe il prestito fino al suo completo rimborso. La persona colpita dall’evento avverso o i membri stretti della famiglia devono segnalarlo alla compagnia assicurativa il prima possibile.

Altrimenti, la loro copertura sarà limitata. Una visita medica sarà pagata solo dal dipendente quando si ammala o è temporaneamente compromessa sul lavoro.

L’assicurazione di protezione del credito è la polizza più comune. Assicurare il prestito ha un impatto sull’importo finale del finanziamento poiché i costi extra vengono aggiunti alla rata mensile.

Di solito le compagnie non richiedono pagamenti anticipati o somme forfettarie. Un confronto di diversi preventivi, valutando il Taeg o il Tasso Annuale Effettivo Globale, può aiutarti a risparmiare e ad ottenere la formula migliore offerta sul mercato. Oltre agli interessi e alle spese accessorie, questo indicatore di costo include l’assicurazione CPI come parte del valore totale del prestito.

La soluzione Taeg più bassa può farti risparmiare sia sulla polizza che sui costi complessivi del finanziamento.

Regolamentazione dell’assicurazione del prestito

Il decreto di liberalizzazione regola anche l’assicurazione del prestito, che è un prodotto di credito al consumo.

Allo stesso modo in cui gli istituti di credito ipotecario forniscono ai richiedenti di un mutuo i preventivi di diverse compagnie che non possono essere ricondotti alla banca, ogni istituto di credito dovrebbe fornire questo tipo di informazioni al richiedente per permettergli di scegliere l’opzione più conveniente e adatta alle sue esigenze.

Per evitare brutte sorprese e il pagamento di somme non preventivate, dovresti leggere attentamente tutte le clausole e le informazioni pre-concetto su qualsiasi prestito che intendi assicurare. Inoltre, dovresti verificare se il prestito può essere rimborsato per i premi che non hai mai utilizzato e se verranno applicate delle penali in caso di risoluzione anticipata.

Le clausole di rimedio dovrebbero essere evitate quando si acquista un’assicurazione. Il prestatore può chiedere il rimborso in qualsiasi momento, ma la polizza prevede il pagamento delle rate mensili del prestito in circostanze avverse.

Con l’eccezione di una trattenuta di un quinto dello stipendio dell’azienda, il rimborso mensile dei prestiti è trattenuto direttamente dalla busta paga. L’assicurazione sui prestiti non è generalmente obbligatoria. Usando questo meccanismo, la banca si protegge non solo dalle situazioni avverse elencate sopra ma anche dalla possibilità che l’azienda del richiedente fallisca in qualsiasi momento.

Tuttavia, le polizze assicurative non sono obbligatorie per tutti i tipi di prestiti personali. In alcuni casi, l’istituto di credito può richiedere un’assicurazione come condizione per la concessione del prestito se non può contare su adeguate garanzie di reddito da parte del cliente. Particolarmente favorevoli sono i prestiti che coinvolgono importi relativamente grandi di fondi e lunghi termini di rimborso. Una polizza assicurativa sopra i 5000 euro è comunque raccomandata, per sicurezza.

autore del sito Assicurazionialtelefono.it

L’Autore

Marco P.

Da anni sono appassionato di economia e finanza, e il mio obbiettivo con questo sito è quello di chiarire alcuni dubbi e quesiti riguardanti il settore delle assicurazioni.

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