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Disdetta Assicurazione Vita: come fare il recesso della polizza vita

Fattori familiari o economici possono portare alla cancellazione delle polizze di assicurazione sulla vita.

Per contattare l’assicuratore, un avviso di ricevimento viene inviato 60 giorni prima della data di scadenza della polizza.

Questo richiede il controllo delle clausole al momento della stipula della polizza, per assicurarsi che sia possibile applicare le clausole della polizza.

Scopri quali passi devi compiere se ti trovi in questa situazione, con la possibilità di recedere a tuo piacimento e senza rischiare la tua posizione economica.

Una semplice lettera raccomandata con ricevuta di ritorno può essere utilizzata per terminare l’assicurazione sulla vita con diritto di recesso. La formula deve essere attuata entro trenta giorni dalla firma del contratto di assicurazione e scatta al momento di una nuova sottoscrizione. Un recesso di questo tipo non comporta alcuna penale o costo aggiuntivo.

Il diritto di recesso è previsto da un apposito regolamento legislativo che può essere visualizzato sul sito ufficiale dell’IVASS.

Un importo pari al premio precedentemente pagato viene rimborsato dalla compagnia assicurativa al cliente.

Questo importo deve essere pagato entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta di recesso. Una compagnia può addebitare un costo aggiuntivo per l’attivazione della polizza, per la costituzione della polizza e per la sua validità oltre all’importo richiesto per attivare il servizio.

Disdetta della polizza di assicurazione sulla vita a termine

Non è necessario che il beneficiario ricordi all’assicuratore la cancellazione in prossimità della data di scadenza della polizza. A causa della Legge Bersani del 2007, quando la polizza raggiunge la sua scadenza naturale, la compagnia non può fare una richiesta di risarcimento. Dall’approvazione di questa legge, il consenso tacito al rinnovo dell’assicurazione è stato abolito.

Gli assicuratori sono responsabili solo del pagamento delle prestazioni e dei premi stipulati nel contratto iniziale e non possono pretendere penalità finanziarie o commissioni. I premi assicurativi devono essere pagati entro trenta giorni. Di solito, è l’assicurato che paga il premio, ed è l’assicurato che paga il premio. Quando il contratto di assicurazione sulla vita giunge al termine, la compagnia generalmente notifica al beneficiario la possibilità di rinnovare il contratto secondo le sue condizioni.

Prima che la polizza scada, la polizza viene terminata

In questo caso, la decisione di annullare la polizza prima della sua scadenza naturale è determinata dalla durata del contratto stesso, che è stata fissata al momento della stipula iniziale. Rispetto alle fasi precedenti, questa è leggermente più complessa. Secondo la legge n. 99 del 23 luglio 2009, la durata massima di una polizza di assicurazione sulla vita è di cinque anni, ma solo se viene applicato uno sconto economico sostanziale quando la polizza viene attivata.

Una polizza di dodici mesi deve essere altrimenti in vigore, con rinnovi applicati solo dopo la conferma della compagnia assicurativa e l’esplicita autorizzazione. Le polizze di un anno possono essere cancellate 60 giorni dopo la scadenza se sono di un anno. Puoi cancellare la polizza fino a cinque anni prima, o aspettare fino alla sua scadenza naturale.

In ogni caso, devi prestare molta attenzione alle clausole del contratto e non esitare mai a contattare un’agenzia locale o il servizio clienti della compagnia.

autore del sito Assicurazionialtelefono.it

L’Autore

Marco P.

Da anni sono appassionato di economia e finanza, e il mio obbiettivo con questo sito è quello di chiarire alcuni dubbi e quesiti riguardanti il settore delle assicurazioni.

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